IL NOSTRO TERRITORIO – Dalla Gazzetta di Parma del 17 gennaio 2015, articolo di Cristian Calestani
FESTA ALLA CASA PROTETTA: UN GRANDE RITROVO DI FAMIGLIA
Celebrata la ricorrenza del patrono San Mauro Abate. Associaizoni, alpini e confraternita del Tortél Dóls: una giornata con gli anziani.
Un momento di incontro e di relazione con il territorio e i suoi cittadini. Un’occasione in cui gli ospiti della struttura scambiano qualche chiacchiera con i sindaci del loro paese, ma anche con gli alpini sempre in prima fila per dare una mano o con i tanti volontari della Confraternita del Tortél Dóls che ha offerto il pranzo realizzato in collaborazione con il ristorante Al Vèdel.
E’ stata come un grande ritrovo di famiglia la festa del patrono San Mauro Abate all’Asp di Colorno. La giornata si è aperta con la celebrazione della messa da parte del parroco di Colorno don Marcello Benedini alla presenza del gruppo dei volontari della messa della domenica nella casa di riposo. Poi volontari e chef della Confraternita del Tortél Dóls e del ristorante Al Vèdel hanno preparato il gustoso pranzo per gli ospiti del San Mauro con l’immancabile Tortél Dóls. A dar manforte anche il Gruppo Alpini di Colorno, da sempre in prima fila nel fornire un valido contributo all’Asp.
«In questo appuntamento – ha commentato la presidente del San Mauro Rita Cavazzini – le associazioni del territorio confermano la propria vicinanza alla struttura. C’è un positivo interscambio con il territorio che non fa sentire soli gli anziani ospitati in struttura».
Entusiasta dell’iniziativa anche la presidente della Confraternita del Tortél Dóls Renata Salvini: «Il nostro gruppo – ha dichiarato – tiene molto al legame con il territorio e si fa promotore di questa e altre iniziative con le quali fare del bene al paese e ai cittadini. E’ nello spirito stesso della Confraternita la realizzazione di iniziative che facciano vivere il nostro territorio».
Presenti anche i sindaci di Colorno, Michela Canova, e Mezzani, Romeo Azzali: «Non dimentichiamo i nostri anziani – hanno detto – iniziative come questa legano il volontariato alla struttura creando un valore aggiunto»